Il «Testo unico» sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Con il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, recante "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro", e, da ultimo, con il decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106 recante "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" si è concluso l'iter legislativo finalizzato al riassetto e alla riforma delle disposizioni vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Non si tratta, però, di una nuova "rivoluzione copernicana "della materia antinfortunistica, come, certamente, avvenne con l'emanazione del Digs. 626/1994, bensì, più semplicemente, di una evoluzione normativa. Indubbiamente significativa, eppure in gran parte vincolata dalle direttive comunitarie, da cui lar-ghissimamente discende, attuata nel solco profondo segnato dai decreti degli anni '90 e, più recentemente, dalla legge n. 123 del 3 agosto 2007. In allegato il fascicolo "Cosa cambia realmente in materia di sicurezza sul lavoro" dello stesso autore, una guida alle modifiche dell'originario "Testo unico sulla sicurezza".
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