Cer 2008. Guida pratica alla classificazione e codifica dei rifiuti
I rifiuti sono classificati (art. 184, comma 1, del d.lgs. n. 152/2006): secondo l'origine in: rifiuti urbani; rifiuti speciali; secondo le caratteristiche di pericolosità in: rifiuti non pericolosi; rifiuti pericolosi. Ai sensi dell'ari 184, comma 5, del d.lgs. n. 152/2006 "sono pericolosi i rifiuti non domestici indicati espressamente come tali, con apposito asterisco, nell'elenco di cui all'allegato D alla parte quarta del presente decreto, sulla base degli allegati G, H e I alla medesima parte quarta". II richiamato allegato D reca l'"Elenco dei rifiuti istituito conformemente all'articolo 1, lettera a), della direttiva 75/442/CEE relativa ai rifiuti e all'articolo 1, paragrafo 4, della direttiva 91/689/CEE relativa ai rifiuti pericolosi di cui alla decisione della Commissione 2000/532/CE del 3 maggio 2000", reca cioè il vigente catalogo europeo dei rifiuti, cosiddetto CER. nel quale i rifiuti pericolosi sono individuati con un asterisco
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