Restart. Un progetto di Maurizio Navone
Ci sono oggetti del passato che il tempo ha sedimentato da processi progettuali, mentali, modalità produttive e tradizioni d'uso. Ora, lo sguardo isola e inscatola questi oggetti in "kit della memoria", li sceglie e li accosta creando loro attorno un nuovo contesto. Non si tratta di una ricerca di stimoli per nuove forme, che non mancano nel panorama del design, ma dell'osservazione e del riavvio di oggetti e situazioni indelebili per produrre cortocircuiti con il presente, dialoghi tra il non più e il non ancora. Dalla produzione di lusso in ogni ambito agli oggetti di "design anonimo", segnalati da Munari e utilizzati come archivio d'ispirazione da Castiglioni, "Restart" è l'illustrazione di questo progetto e della ricerca che lo ha guidato. "Restart" sta per ripartire, rimettere in moto, ridare inizio a qualcosa: dunque, non si riparte da zero, ma da qualcosa che già esiste e ha avuto una storia. "Restart" vuole riconoscere l'irrinunciabile e farlo dialogare, riappropriarsene, in modo personale.