L'amaro dell'immortalità. La metamorfosi del cardo
Ma allora il mondo va davvero alla rovescia, se il Cardo s'innamora, se cerca lavoro, se qualcuno ritiene che lui sia figlio di un conte, se un amaro fa campare duecento anni. E la causa di tutto è un amore assoluto, sconvolgente, mai provato prima. Troppo, per il Cardo, che è costretto a tenere celato il suo sentimento e soprattutto ben nascosto l'oggetto della sua passione. Ma una simile metamorfosi è sospetta, per Angela, che forse è anche un po' gelosa. Intanto il lavoro chiama e il Cardo corre a Monforte, su invito del Rombo, un nuovo amico della bocciofila. Deve dipingere un trompe l'oeil in una villa circondata dai vigneti. Da quel momento si rincorrono i malintesi, si equivoca tra la vita e la morte, si confrontano uomini e animali, il presente si fonde con il passato e da Monforte si sale a Bairo, nel Canavese, dove un misterioso elisir prende il posto del nebbiolo... E ancora una volta il Cardo si trova nei pasticci, fra chi vuole bruciarlo e chi prova ad annegarlo per strappargli un segreto che lui stesso ignora... Basterà il suo nuovo amore a salvarlo?