Signorina Regina. Vitale indaga in Brianza
Sebastiano Vitale, maresciallo aiutante dei carabinieri diventato luogotenente, medita di andarsene in pensione. Ha inoltrato domanda e già pregusta gli agi di una confortevole esistenza con moglie e casetta da poco ristrutturata fra vigneti piemontesi. All'ultimo momento gli si chiede d'occuparsi della chiusura per "ristrutturazione" di una Stazione carabinieri in una località lombarda a nord di Milano. Altro che incarico da assolvere in pochi giorni... tra capo e collo gli capita subito l'inspiegabile omicidio d'una nota segretaria comunale che scombussola l'intera comunità. L'indagine si snoda fra paesaggi a ridosso di laghi a due passi dalla "mitica" Svizzera. Il nostro si imbatte in losche attività, sedicenti nomadi dotati di sofisticate apparecchiature, un corollario di personaggi alle prese con telefonate lecite e illecite e attività di Servizi Segreti nostrani e stranieri. Il finale rivelerà insospettabili colpevoli (sennò che giallo sarebbe) e complotti.