Politically scorrect. Le vignette, la satira e l'eresia
Nell'epoca del "politicamente corretto" - in cui le statue di Winston Churchill e Cristoforo Colombo vengono abbattute, dove l'identità è solo quella "percepita" e persino le figure del padre e della madre sono messe al bando - come sta messa la satira? Nata per riaffermare le categorie della realtà, irridendo quanti se ne ponevano al di fuori, è in disarmo per mancanza di materia prima: collassata per collasso della realtà. Questa raccolta ragionata di vignette e articoli satirici, apparsi nell'ultimo quindicennio su diverse testate nazionali, va considerata un po' come l'ultima sigaretta prima del rogo: il tentativo di ridere ancora di quel poco che resta delle vecchie categorie perdute e del nulla che avanza. Prefazione di Ottavio Cappellani.