Leggere per... ballare. Un progetto d'innovazione per la scuola e la danza
La frequentazione del teatro da parte dei giovani è assai scarsa, nonostante l'intensa attività di alfabetizzazione svolta nei loro confronti con notevoli interventi economici da parte di enti pubblici. La propensione alla lettura è parimenti insufficiente, tanto che i giovani italiani, nonostante la scolarizzazione di massa, si classificano tra i fruitori meno assidui di libri e giornali. Si avverte forte la mancanza di collegamenti fra attività extra scolastiche e luoghi della formazione destinati a giovani e giovanissimi. Il mondo dell'arte non è preso in seria considerazione dalla scuola istituzionale, la quale, essendo ancorata a una programmazione didattica ministeriale legata a materie curriculari, non possiede adeguati strumenti e competenze in campo artistico. Da queste stesse premesse è sorta la volontà di sperimentare un percorso culturale innovativo, in grado di coinvolgere l'immenso patrimonio culturale e artistico rappresentato dalle scuole di danza e di raggiungere gli alunni delle scuole istituzionali attraverso un progetto che, avvalendosi del concetto di rete, possa avvicinare i ragazzi al mondo della danza, della musica, del teatro e della letteratura.