Il calzolaio
"...mentre mi chiudo alle spalle la porta di casa mi vien fatto di pensare che dietro a quel battente di acciaio rivestito di legno non c'è solamente un confortevole ed elegante alloggio borghese ma tutto il mondo in cui sono nata e per trent'anni vissuta, con le sue regole, i suoi rapporti sociali e le sue sicurezze, ma anche le sue contraddizioni e le sue ipocrisie; me lo sto lasciando alle spalle per andare verso un mondo che ha regole che non conosco, personaggi dal profilo oscuro, sentimenti contraddittori e ignoti, il disgusto come estremo piacere, l'umiliazione come forma di esaltazione, il degrado come sublimazione. In questa casa che ho appena lasciato non ci sono solo le mie cose ma i miei genitori, mio marito e tutti gli amici più cari..."