Il profeta

Il profeta

"Di solito, quando si tratta di classici - come è ormai pacifico considerare anche quest'opera singolare di Gibran - le traduzioni sono numerose e "Il Profeta" non fa eccezione. Vorrei dare perciò una mia risposta non rituale alla rituale, anche se legittima domanda: "C'era bisogno di una nuova traduzione?" La mia risposta è: sì. E aggiungo, paradossalmente: quando si parla di classici, "c'è sempre" bisogno di una nuova traduzione. Anzi, più traduzioni ci sono, meglio è. Infatti, tradurre non significa mettere una parola al posto di un'altra. Tradurre vuol dire capire. E capire, anche etimologicamente vuol dire "prendere in sé". E allora ciò che si prende in sé non si può più restituire uguale: perché esso, per definizione, è passato attraverso tutta la storia della nostra vita, attraverso la nostra educazione, la nostra sensibilità, la nostra emozione. Quando si tratta di poesia, poi, si tratta di un fenomeno di "comunicazione" tra l'autore e il traduttore, che va ben oltre la parola (la parola muore, non appena detta, ricordava Emily Dickinson, poeta grande) e che si restituisce, ogni volta, carica di nuove linfe, ad una nuova generazione di lettori."
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La libraria
La libraria

Doni, Anton F.
Le lampade di Tiffany
Le lampade di Tiffany

Duncan Alastair, Feldstein William jr.
Disegni 1959-1990
Disegni 1959-1990

Gianfranco Ferroni, Franco Silvestrin
L'opera grafica
L'opera grafica

Ferroni Gianfranco
Canova
Canova

Licht Fred, Finn David
Giorno di confessione
Giorno di confessione

Allan Folsom, L. Perria
Simon
Simon

Fredriksson Marianne
L'enigma del solitario
L'enigma del solitario

Gaarder Jostein