La nuova disciplina del settore telefonico. Profili amministrativi. Responsabilità civili e penali. Tutela della privacy

La gestione dei servizi di telefonia rappresenta non soltanto un settore economico di primaria ed indiscutibile rilevanza, ma comporta anche una forma di organizzazione - nonché un osservatorio privilegiato - di un fenomeno sociale d'impatto e rilevanza certamente singolari, verosimilmente senza precedenti nella storia del nostro paese. A sua volta l'utilizzo del telefono - nelle sue forme tradizionali e quale veicolo per innumerevoli altre tipologie di comunicazione - permea e caratterizza in modo peculiare l'assoluta maggioranza dei rapporti interpersonali della nostra società, siano essi di natura privata, amministrativa o economica. Inoltre ognuna di queste forme assume la natura di dato storico il cui accertamento può essere significativo, ovvero decisivo, per la ricostruzione e valutazione di situazioni giuridicamente rilevanti, penali come civili. In questo quadro, la presente opera nasce proprio da una coincidenza storico-giuridica: con il D.Igs. 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali - e quindi con il D.Igs. 1 agosto 2003, n. 259 - Codice delle comunicazioni elettroniche e con la I. 26 febbraio 2004, n. 45 (che ha profondamente innovato proprio un peculiare 'snodo' tra la disciplina della telefonia e quella sulla riservatezza, in relazione ai tempi di conservazione ed alla modalità di acquisizione dei dati derivanti dal traffico telefonico) il legislatore nazionale ha riscritto le modalità di esercizio dell'attività di "gestione" di comunicazioni elettroniche e del conseguente trattamento dei dati dalle medesime derivanti. Affrontando tali ampie ed articolate tematiche con un approccio interdisciplinare, nell'ottica del diritto civile, penale ed amministrativo, il volume vuole essere un tentativo di fornire una risposta chiara ed esaustiva alle problematiche di settore, fornendo una traccia per individuarne la presenza e strumenti normativi e logici per ipotizzarne una soluzione.