Il megafono spento. Cronache da un mondo troppo rumoroso
L'informazione, il dibattito politico, la promozione culturale sembrano sempre più passare, nel mondo di oggi, attraverso un megafono: messaggi urlati, semplificati, unilaterali, che abbassano gli standard della comunicazione e tarpano programmaticamente le possibilità di analisi critica. In questa raccolta di reportage di viaggio, saggi sulla letteratura e commenti satirici all'attualità, Saunders ci invita a fare il contrario: a spegnere i megafoni e accendere il cervello. Che racconti lo splendore corrotto e irresistibile di Dubai o segua le rocambolesche ronde notturne anti-immigrazione sul confine col Messico, che ricordi la sua esperienza di lettore nella giungla di Sumatra o indaghi su un misterioso monaco-bambino nepalese, le sue pagine sono una lezione (serissima ed esilarante al tempo stesso) di lucidità intellettuale e di sensibilità letteraria e umana.