Diario del viaggio in Brianza (agosto 1818)

Diario del viaggio in Brianza (agosto 1818)

Sulla tomba del cimitero di Montmartre, dove Stendhal riposa dal 1842, l'epigrafe da lui stesso predisposta, recita "Arrigo Beyle - milanese scrisse, amò, visse". A distanza di oltre centonovant'anni dal suo memorabile Voyage dans la Brianza (agosto 1818), un volume che ricorda lo scrittore "milanese", corredato da una sua operetta sconosciuta ai più: Il forestiere d'Italia, ambientata a Desio. Il Diario contiene una serie di schizzi, accennati con mano rapida e veloce, con uno spirito a metà tra il turista e un vedutista alle prime armi. Si racconta il viaggio, all'uscita da Milano, e la sosta nei diversi paesi: Giussano, Canzo, Inverigo, Asso, Pusiano, Oggiono. Tappe fugaci, in cui avviene l'incontro con l'umanità del luogo: uomini e donne ritratti con pochi tratti indelebili.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare