Il mio primo amore

Lelle ha diciassette anni e finalmente è andata a vivere da sola... nel retro del negozio di suo padre, sì, insomma, non è che sia una reggia, ma almeno ha la sua indipendenza, può ascoltare tutta la musica che vuole, pensare, fare quello che le pare e: non rendere conto a nessuno! Dalle pareti della sua nuova stanza le sorride (in foto) il suo amico Arthur, che è andato a fare volontariato in Africa, mentre invece sono ben presenti, pure troppo, la sorella Cotsch che pretende l'uso della stanza per gli incontri amorosi, una madre piena di ansie, un padre con la testa tra le nuvole, quella lecchina di Alice che vuole a tutti i costi il posto da solista nel coro, la sua pallosissima amica Tessi con il fidanzatino testa di legno... Ma alla festa di compleanno di Tessi, a grande sorpresa, non ci sono solo cadaveri ambulanti, anzi, c'è un gruppo rock - e soprattutto un batterista - che potrebbe riservare sviluppi molto, molto interessanti... Dopo il successo di "Sono troppo fortunata!", la feroce ironia di Alexa Hennig von Lange torna al pubblico italiano con una nuova storia che accompagna Lelle in un'età difficile, incasinata, divertente, tremenda, poetica, pazza.