Milano e il suo destino. Dalla città romana all'Expo 2015

Milano e il suo destino. Dalla città romana all'Expo 2015

Dal nuovo piano regolatore - o di governo del territorio - all'Expo 2015. Milano sta tornando a discutere di se stessa e continuerà a farlo nel prossimo futuro. Collocando i problemi della città in una prospettiva storica, questo libro-intervista ne offre una chiave di lettura originale. La conversazione parte dalle caratteristiche geografiche e storiche di Milano: quanto conta il suo essere spartiacque tra la Lombardia irrigua e agricola e quella prealpina a vocazione manifatturiera? Quanto incide il trovarsi al centro dell'asse padano, di quello tra la Gallia e Roma imperiale e, poi, dei traffici verso l'Europa carolingia? E ancora: la conformazione urbana, da castrum a città circolare medievale, alla città sforzesca e leonardesca, a quella teresiana, napoleonica, della Rivoluzione industriale, del Secondo dopoguerra, fino all'epoca del centrosinistra e al postindustrialesimo. Il peso di Ambrogio, degli Umiliati, di Ariberto, degli Sforza, degli spagnoli, dei Borromeo, di Maria Teresa, dei grandi borghesi, del riformismo socialista, del fascismo piacentiniano, fino alle amministrazioni degli ultimi decenni. Per concludere con alcune considerazioni sulle scadenze più attuali.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare