Dingpolitik. Come rendere le cose pubbliche
Uno dei più famosi teorici della sociologia contemporanea conia il neologismo "Dingpolitik" (in opposizione a "Realpolitik") indicando così una serie di esperimenti che sondano cosa potrebbe significare per il pensiero politico invertire le "cose" diventando più realistico di quanto sia stato finora. "Dingpolitik" analizza la politica e lo spazio pubblico e suggerisce che forse abbiamo bisogno di uno spostamento verso la politica delle cose, al fine di ottenere una nuova mappatura della politica. Nel corso della storia la politica è rimasta in silenzio quando si tratta di capire qual è il problema, limitandosi a descrivere il come o a studiare procedure per sviare la domanda, continuando a stabilire differenze piuttosto che sperimentare modelli di convivenza, nuovi modelli di aggregazione e assemblee che non si fondino sui vecchi modelli politici ma tengano conto di un nuovo assemblamento del sociale.
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