Sincronicità e coincidenze significative
A volte irrilevanti e a volte sconcertanti, le coincidenze significative scaturiscono dal mistero: per definizione non hanno causa, per convenzione sono frutto del caso. Ma definirle un caso non giova a spiegarle. Attività mentali e accadimenti reali talvolta procedono in parallelo, ma è inspiegabile che uno stato soggettivo, come il ricordo di una persona, coincida con un fatto oggettivo, come il sopraggiungere di quella persona. Stati psichici e fatti fisici talvolta coincidono, ma l'uno non è causa dell'altro: non è perché qualcuno sogna un numero, che quel numero viene estratto al lotto. A volte eventi paralleli accadono contemporaneamente, ma non si risolvono nella contemporaneità : a caratterizzarli è una sotterranea affinità di significati. Le coincidenze significative sono denominate sincronicità e non simultaneità , perché la comunanza di senso è più significativa della contiguità di tempo. I fenomeni di sincronicità costituiscono la frontiera forse più avanzata della ricerca psicologica. Richiedono un modo innovativo di guardare alla realtà , un modo originale di concepire la complessità , l'interazione con discipline recenti come la fisica quantistica e con sistemi di pensiero antichi come le filosofie orientali. Solo un pool di studiosi che afferiscono ad aree diverse della ricerca può delineare i contorni di un ambito tanto enigmatico e delineare le prospettive su cui si affaccia la teoria della sincronicità .