I profughi

I profughi

Questo romanzo breve ("svelto", secondo la definizione dell'autore), scritto nel 1952, narra una storia d'amore e miseria che si svolge in un momento tragico, e poco noto, della storia d'Europa. Immediatamente dopo la Seconda guerra mondiale, più di dieci milioni di tedeschi vennero espulsi dalle zone a est dell'Oder, passate alla Polonia e alla Cecoslovacchia. Ammassati verso il Reno e costretti a reinsediarsi presso compatrioti tutt'altro che fraterni, dovettero attraversare regioni devastate dalla guerra, affrontando la fame, l'odio e le difficoltà politiche dell'epoca. E durante questo esodo, in treno, che si incontrano i due protagonisti: lui uno scrittore che campa di traduzioni, lei una giovane vedova di guerra che vive con una pensione minima e ha perso una gamba durante un bombardamento. Continueranno insieme il viaggio, condividendo disagi, cibo e sentimenti. In uno stile crudamente naturalistico Schmidt racconta la sopravvivenza strenua di cultura, umorismo, pietas, miracolosamente intatti nello sfacelo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Morte di una assassina
Morte di una assassina

C. Palmieri, Rupert Thomson
Un fatto umano. Storia del pool antimafia
Un fatto umano. Storia del pool antimafi...

Giffone Manfredi, Longo Fabrizio, Parodi Alessandro
Pozzanghere
Pozzanghere

Filippo Strumia
A nome tuo
A nome tuo

Mauro Covacich
Incontro con Io
Incontro con Io

Eugenio Scalfari
Il nostro caro Billy
Il nostro caro Billy

Alice McDermott, Monica Pareschi
L'ultimo giorno felice
L'ultimo giorno felice

Tullio Avoledo
Il vecchio pozzo
Il vecchio pozzo

Magda Szabo, B. Ventavoli
Il re pallido
Il re pallido

David Foster Wallace, G. Granato