La falsa libertà
I testi raccolti in questo volume, scritti tra il 1916 e il 1936, si situano in un periodo di profonde trasformazioni per la Cina: la modernizzazione della società, la nuova centralità politica delle masse contadine e l'avanzare della rivoluzione socialista, insieme a temi legati al tempo e all'occasione quotidiana (il trasformarsi dell'istituzione familiare, una descrizione di Shangai, il teatro moderno, i costumi sessuali, l'avvento della fotografia...) fanno emergere le contraddizioni fra realtà privata e condizione storica, fra la richiesta immediata di felicità e la lotta sanguinosa "per il futuro", tra tradizione e distruzione, tipicità cinese e dimensione universale.
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