La mano. Catalogo della mostra (Parigi, 19 giugno-16 settembre 2007)
La posizione delle mani, nei primi ritratti fotografici, non sta a cuore solo al modello, desideroso di fissare un'immagine dignitosa di se stesso, ma anche al fotografo. Tranquillamente adagiate su ginocchia o libri, oppure a sostegno di fronte o mento, una di loro infilata nell'apertura della giacca, nessuna alternativa è dovuta al caso. Quando i fotografi si discostano dal ritratto convenzionale, quando vogliono esprimere la personalità del modello, non si dimenticano che la mano, dopo il viso, è la parte del corpo con più individualità. Da Disderi a Nadar, da Auguste Vacquerie a Alfred Stieglitz, le opere selezionate sono rappresentative delle tecniche e delle pratiche commerciale, artistica o amatoriale - che hanno costellato la produzione fotografica fino agli inizi del XX secolo.
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