Silent Hill. Il motore del terrore
Bernard Perron conduce per mano in un mondo allucinante adottando una prospettiva di analisi transmediale che attraversa cinema, televisione e letteratura. L'autore esamina tematiche come la costruzione della suspense, la rappresentazione della violenza simulata e il ruolo del game designer nella narrativa videoludica. "Silent Hill" è uno dei massimi esponenti del "survival horror", un genere che fonde le atmosfere del cinema dell'orrore con le meccaniche ludiche dell'"adventure". Presenta un gameplay in bilico tra incubo e psicosi e una componente narrativa che trae suggestioni dalle storie di Stephen King, H.P. Lovecraft e Dean Koontz e dalle pellicole di David Lynch, Stanley Kubrick e David Cronenberg.
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