La prima volta
Che sforzo tremendo, pensare: tenere a due mani una muta di cani al guinzaglio, che tirano, strappano, s'impazientiscono, s'azzuffano, urlano... Il piacere del sonno: lasciarli andare, liberi di disperdersi per la campagna, correndo, saltando, inseguendo ciascuno l'usta della sua selvaggina preferita, mentre le mani si fanno leggere e i più affettuosi e più cari restano vicini a far compagnia e a far festa alle gambe del loro dio.
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