Lune nere
O Gorica tu sei maledetta: Nei Balcani, sul campo di battaglia inondato dalla luminescenza sinistra, intensa, della neve, si accavallano i concetti di nemico, alleato, mercenario. Esplodono tutte le forme, compresa quella umana che, modificata, trasfigura nel Poliploide: guerriero perfetto, indistruttibile, forse immortale. Rick Da Costa, mercenario al soldo dell'Euroforce, si trova a fronteggiare con i suoi uomini i mutanti della RACHE, suoi ex alleati. Di fronte all'attesa, di fronte a un imminente attacco, combattere per sé diviene forse l'unico modo possibile per cercare di dare valore alla propria esistenza. Gli eventi di questo conflitto, mosso da interessi talmente grandi da perdere spessore, sono ripresi, montati e creati da una 'troupe' televisiva: una bruciante critica al mito della guerra in diretta, della guerra chirurgica, della possibile, fedele, rappresentazione del vero. Il sonno degli innocenti: "A dispetto di tutti i secoli in cui sommi pensatori avevano dato il meglio, non si era ancora riusciti a riformare seriamente il concetto di famiglia". Cesare Picchi, dottore commercialista, per tre volte nella sua vita sul punto di salire sull'altare, cerca significato, profondità e rifugio nella filosofia, sua vecchia passione. E' il brivido dell'emozione in relazioni che si avvicendano l'una all'altra. La necessità di uscire da un mondo artefatto, ovattato, fatto di rapporti sociali privi di calore, di discussioni d'affari da tenersi sul 'green' del campo da golf, di soffocante importanza attribuita all'esteriorità, lo porta a vivere esperienze al confine tra innocenza e colpevolezza, tra oggettività e irrealtà. Una bellissima donna uccisa; l'arresto; il timore di un passato non esemplare, fino ad allora nascosto, che potrebbe riemergere; l'inquietante presenza di uno sconosciuto che lo insegue e il deflagrare di amicizie che si rivelano per quello che sono, cioè di convenienza. Sono fatti realmente avvenuti? O è vero, come scrisse il filosofo Calderon della Barca, che "La vita è sogno"?
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