Il nostro agente in Giudea
La predicazione, il processo, la passione di Cristo visti come un grande complotto dei potenti. L'intenzione di Franco Mimmi in questo romanzo storico tinto di venature noir è di affrontare la relazione tra il potere politico e la religione, di come il primo abbia sempre fatto della seconda un instrumentum regni. L'autore sceglie come esemplare quel momento di duemila anni fa che vide nascere il mondo in cui ancora viviamo: gli anni della predicazione di Gesù Cristo. Il romanzo è vincitore del Premio Scerbanenco 2000.
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