Il mio viaggio a Roma

Il mio viaggio a Roma

Non un diario o un abbozzo di narrazione. Solo un taccuino di appunti che testimonia la presenza a Roma di Emile Zola per circa un mese nel 1894. Ha deciso di ambientare qui un suo nuovo romanzo e gira la città stilando ogni giorno tre o quattro pagine d'impressioni, di appunti, di un vero e proprio reportage giornalistico. Ma il limite della fredda razionalità con cui tratteggia luoghi e persone si trasforma, oggi per il lettore, in un pregio: ci offre un volto inedito della città rispetto alla letteratura che le era contemporanea. Nessun alone romantico, ma pungenti pennellate che ci restituiscono un'atmosfera di nobiltà decadente, di borghesia affaristica, di clero votato più alla speculazione che alla religione, di straordinarie bellezze accanto a luoghi malsani. Una visione immeritata di Roma? Ma la città troverà modo di vendicarsi a suo modo, spingendo Zola a pagine di autentica emozione davanti a panorami e tesori artistici che lo costringeranno a descrizioni di straordinaria immediatezza visiva.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

A partire dai filosofi antichi
A partire dai filosofi antichi

Luca Grecchi, Enrico Berti
Miti e riti nel pensiero tradizionale
Miti e riti nel pensiero tradizionale

Gastone Ventura, Stefano Momentè
San Leibowitz e il papa del giorno dopo
San Leibowitz e il papa del giorno dopo

Walter Miller, Walter M. jr. Miller, L. Cozzi, F. Giambalvo
Scienze della terra
Scienze della terra

Lucia Vollaro
Chimica
Chimica

Figliola Rocco, Montuoro Martina
Lingua italiana. Una grammatica ragionevole
Lingua italiana. Una grammatica ragionev...

Lo Duca M. Giuseppa, Solarino Rosaria