Un cadavere di troppo
Il romanzo inizia con un neppur troppo velato omaggio a Chandler e Marlowe, senza però mai scadere nel pastiche, e inerpicandosi ben presto su impervi sentieri che l'insicuro e dubbioso Raymond non avrebbe mai pensato di percorrere. La baldanza di Leigh Brackett fa il paio con l'energia vitale esibita dal suo detective di carta, Edmund Clive, che a differenza del suo grande modello Philip Marlowe è dotato di un tale lato oscuro da farlo apparire quasi un anticipatore di Mike Hammer.