Le istituzioni pubbliche nel passaggio dallo Stato Pontificio al Regno d'Italia. Il caso di Civitavecchia

Le istituzioni pubbliche nel passaggio dallo Stato Pontificio al Regno d'Italia. Il caso di Civitavecchia

"Dobbiamo ricordare con riconoscenza profonda gli artefici della nostra unificazione nazionale". Questa frase dello storico Raffaele Romanelli che, come poche altre, riesce ad interpretare lo spirito del Risorgimento, torna oggi, nel centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia, quanto mai d'attualità. Nel libro riviviamo gli sforzi e le battaglie che hanno visto coinvolto il Governo italiano nel tentativo di unificare il Regno dal punto di vista territoriale, legislativo ed amministrativo. E in questo quadro complesso di ricerca dell'uniformità nazionale si inserisce il caso di Civitavecchia che, alla stessa stregua di Roma, facendo parte dello Stato Pontificio, divenne italiana a tutti gli effetti solo nove anni dopo l'unità nazionale del 17 Marzo 1861. Un passaggio, analizzato nell'ottica delle istituzioni pubbliche che, al di là dell'esito del plebiscito, fu tutt'altro che scevro da dubbi, timori e malumori.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Visualizing the Data City: Social Media as a Source of Knowledge for Urban Planning and Management
Visualizing the Data City: Social Media ...

Luca Simeone, Ciuccarelli Paolo, Lupi Giorgia
Vulcani
Vulcani

Stoppato Marco, Lupi Luca
Sulle strade della Namibia
Sulle strade della Namibia

Fregoli Silvia, Lupi Luca A.