La matematica da Pitagora a Newton
Il modo di pensare di Lombardo Radice fu sempre caratterizzato da un intreccio fra la passione per i temi concettuali della matematica, le loro implicazioni filosofiche e culturali, la prospettiva storica e le problematiche divulgative e pedagogiche connesse. Nel presente volume, pubblicato per la prima volta nel 1971, e ora riproposto con una nuova introduzione, l'autore non si propone di offrire una dissertazione storica della matematica, ma piuttosto di introdurre le diverse concezioni del numero come si presentano nelle varie forme di numerazione e i diversi modi di calcolo numerico, da quello degli abaci ai moderni calcolatori elettronici, attraverso esempi semplici e divertenti e situandoli nei rispettivi contesti storici. Poche pagine sono sufficienti per introdurre le idee di base del calcolo infinitesimale dando un'idea delle loro motivazioni empiriche e dei problemi che ne suscitarono storicamente lo sviluppo. Il libro è deliberatamente breve e facile, in quanto si rivolge a lettori non specialisti. L'unico requisito che viene richiesto è l'impegno e l'interesse. Perché, come avverte Lombardo Radice, per comprendere la matematica occorre far funzionare il cervello, e questo costa sempre un certo sforzo.
Momentaneamente non ordinabile