Le mille e una maschera di Oscar Wilde
Oscar Wilde, da un secolo all'altro, da un millennio all'altro, ha subito una serie di vicissitudini letterarie e iconografiche che lo hanno stravolto, deformato, plagiato, 'frainteso'. Il fraintendimento, d'altronde, era una delle aspirazioni di Oscar... "Le mille e una maschera di Oscar Wilde" non vuol essere un ennesimo saggio critico, né semplicemente una biografia, dato che sia dell'uno che dell'altro genere sono piene le biblioteche. Questo lavoro, oltre a essere un omaggio all'inimitabile Dandy, vuol dimostrare come la finzione, propriamente wildiana, abbia prodotto e riprodotto nel tempo altri 'falsi' e finzioni più vere del vero; o, per usare un termine che sarebbe piaciuto a Wilde, altre maschere. Le autrici presentano qui, come in una sorta di galleria, parodie e caricature ispirate al personaggio Wilde e alla sua opera. A cominciare dai contemporanei a oggi, le riscritture wildiane (da Hichens a Holloway, da Eagleton a Osborne, da Ackroyd a Stoppard...) sono innumerevoli e costituiscono altrettante maschere del Dandy più famoso della 'fin-de-siècle'. Il volume è corredato da una trentina di illustrazioni, fotografie e caricature, alcune inedite. Il libro si rivolge a tutti coloro che sono interessati alla letteratura inglese e americana e in particolare all'opera di Oscar Wilde e all'influenza della sua figura nella letteratura (e non solo) del XX secolo. In ambito universitario, il volume ha un ampio interesse per gli insegnamenti di lingua e letteratura inglese e americana: Oscar Wilde è uno degli autori più letti e amati. Le recenti celebrazioni per il centenario della morte hanno, se possibile, ulteriormente ravvivato l'attenzione verso la sua opera e la sua figura, fra le più affascinanti e controverse.