La brasiliana svelata. Storia mai raccontata della più grande narrativa del Sud America (1870-1922)
Un prospetto della narrativa brasiliana negli anni 1870-1922: quelli che vanno dall'avvento del regionalismo al modernismo, cioè nel periodo in cui - dopo l'indipendenza nel 1822 e l'inizio del Segundo Reinado (1840) - essa andò progressivamente acquisendo caratteri autonomi. Nell'arco di tempo preso in esame la letteratura brasiliana venne percorsa da diversi movimenti e tendenze: dall'ancora attivo romanticismo al realismo, al parnasianismo, al naturalismo, al simbolismo, al penumbrismo, al post-etichettato e avvolgente premodernismo; ma a sostanziarla in ogni fase fu soprattutto il regionalismo: un fenomeno trasversale in quanto presente in ciascuno di questi -ismi, e distingue altresì in forma determinante varie opere le cui caratteristiche sono a essi solo debolmente riferibili. Integrato da 20 testi antologici di molti dei principali scrittori, questo lavoro è ripartito in sei grandi capitoli dedicati ciascuno alla produzione narrativa delle cinque macroregioni. Una scelta necessaria, per comprendere l'ambiente fisico e sociale e lo sviluppo di ogni area, alla base dell'apporto tematico e delle caratteristiche salienti degli autori e dei rispettivi testi; e per far sì che, nella sua essenza composita, il quadro d'insieme risulti il più possibile conforme ed esaustivo.
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