L'inferno del bibliofilo
L'amore per i libri è un peccato tanto grande da meritare un girone infernale tutto per sé? No di certo. Almeno questo crede il protagonista del libretto di Asselineau, finché nella sua stanza non compare un divertito demone che lo trascina con sé fra bancarelle e aste, costringendolo a comperare per cifre astronomiche libri buoni a tener fermo un tavolino traballante, in un crescendo che sfocia nel ferocissimo ed esilarante contrappasso finale.
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