Storia di una ragazza ribelle
Nel 1973, a soli sei anni, Carmen Aguirre lascia il Cile con la famiglia per scappare alle violente repressioni di Pinochet. Cinque anni dopo, quando la madre e il patrigno Bob decidono di ritornare in Sud America per unirsi alla resistenza armata, Carmen e sua sorella li seguono, iniziando una pericolosa esistenza da giovani ribelli. In questo memoir, Carmen Aguirre racconta la sua giovinezza avventurosa e l'ancor più difficile lotta per conciliare l'impegno politico e i normali desideri di un'adolescente in cerca della propria identità. Senza rimpianti o rivendicazioni, ripercorre la storia di una madre forte che ha scelto di essere una rivoluzionaria, e ha voluto portare le sue due figlie ancora piccole con sé: una testimonianza personale e appassionata per non dimenticare l'orrore delle dittature sudamericane dei primi anni Ottanta.