Lord Nelson e la Sardegna. Da La Maddalena a Capo Trafalgar: vittoria e morte
Reduce dalle strepitose vittorie di Aboukir o del Nilo (1798) e di Copenhagen (1801), l'Ammiraglio Lord Horatio Nelson, il 16 maggio 1803, venne nominato Comandante in Capo del Mediterraneo con lo scopo di battere la flotta francese, asserragliata nel porto di Tolone. In vista di quest'evento, decise di mettere al riparo la flotta e si diresse nell'Arcipelago di La Maddalena, scegliendo la rada di Mezzo Schifo quale permanente punto d'appoggio e dove le navi, il 31 ottobre del 1803, poterono finalmente gettare le ancore. Nel corso del soggiorno nell'Arcipelago, che si protrasse fino al gennaio del 1805, Lord Nelson ebbe modo di conoscere le grandi potenzialità strategiche della Sardegna, posta nella posizione più felice del Mediterraneo e tempestò di lettere i ministri della Corona perché si adoperassero per impadronirsi della Sardegna, in qualsiasi modo, anche proponendone al Re sabaudo l'acquisto per la cospicua somma di 500.000 sterline. Ovviamente quello di Lord Nelson fu e rimase un desiderio impossibile; certo è che egli mai cessò di rimpiangere l'ardito e vano sogno di acquisire l'Isola alla sua Patria nel timore che la Sardegna finisse nelle mani dell'odiata Francia.