Il gastronomo educato

Questo libro di cucina è stato il primo ad apparire in Italia, nel secondo dopoguerra; esattamente nel dicembre 1950. Ed è - oltre che composto di una serie di ricette - la storia delle avventure di un gastronomo educato nel senso più pieno del termine. La gastronomia parla al gusto, al palato; ma anche alla storia del costume delle diverse regioni del mondo. Ed ha ragione Denti di Pirajno a scrivere che l'italiano 'congenitamente provinciale e conformista per pigrizia mentale...evita di uscire dall'ambito delle sue esperienze quotidiane. Questa mancanza di curiosità... è esiziale alla formazione di un vero gastronomo'. Questo di Denti di Pirajno è un libro di grande invenzione; e non ci perderemo a descriverlo, considerato che il lettore, avendo sotto agli occhi questa scheda, lo ha fra le mani. Basterà dire che non è un libro soltanto di gastronomia italiana e nemmeno un'opera di curiosità della tavola. Si tratta invece, del racconto delle avventure di un gastronomo, scritto con la perizia e l'ironia del 'signore di mondo', passato per innumerevoli esperienze culinarie. E farà bene il 'curioso' (o la 'curiosa') a leggerlo tenendo d'occhio i cibi sui fornelli. Molto spesso è capitato che il lettore, trascinato dalle avventure del gastronomo educato, abbia lasciato bruciare i cibi sul fuoco.