Semantica delle rovine
Nelle rovine, diceva Georg Simmel, si avverte quasi sempre la vendetta della natura per la violenza subita dallo spirito, che altro non è che l'intero processo storico dell'umanità. Oggi la rovina, rispetto all'aura estetizzante che l'avvolgeva negli orizzonti settecenteschi e in quelli romantici, è sempre più la perturbante incarnazione dei tempi che viviamo, potente allegoria del mondo globalizzato. Più che a rammentarci la caducità di ogni cosa, la rovina diventa sempre più il simbolo che ci chiama ad un incondizionato e vigile principio di responsabilità. Questo volume raccoglie i testi di numerosi studiosi di varia estrazione disciplinare che si misurano con il tema della rovina (e delle macerie), fornendone molteplici rappresentazioni e verificandone l'impatto sul terreno della pensabilità politica.
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