Descartes politico o della ragionevole ideologia
Quando Descartes sviluppa la sua filosofia, si è nel mezzo di quella transizione sociale e politica che fonda la modernità. Anche oggi siamo in un interregno tra le vecchie forme di governo capitalistico e quelle nuove di una 'governance' globale. Questo libro, riandando alla fondazione dello Stato moderno, indaga dunque il pensiero della crisi, l'avvicendarsi dei soggetti e delle forme storiche. Descartes percorre la via di una metafisica, di un'etica e di una teoria della scienza che si adeguino alle urgenze dello Stato assoluto, interpretino le necessità del modo di produzione manifatturiero, permettano alla borghesia di respingere e controllare l'insubordinazione delle classi subalterne. Una grande ricostruzione storico-filosofica che guarda alla capacità creativa dei soggetti di ieri come di oggi.
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