La finestra sul porcile
Questo libro è il racconto ironico, grottesco e pieno di suspense di una giornata televisiva dove, oltre ai personaggi immaginari che animano la vicenda, è di scena l'intera tv italiana, con i suoi più noti protagonisti. Un sorprendente blob in forma narrativa. Mentre la sua misteriosa vicenda si dipana come un giallo, il protagonista vede ininterrottamente la tv per 24 ore. E allora, ben più che in uno sfondo, le star televisive, così come i protagonisti spesso improbabili e bizzarri delle emittenti locali, diventano il filo conduttore di una storia parallela. Da Costanzo alla De Filippi, con le loro effimere figliolanze televisive, da Magalli a Bruno Vespa con la sua corte, dai politici all'ultima velina, da "Uomini e Donne" al "Grande Fratello", nulla sfugge all'occhio impietoso del telespettatore-protagonista, che con ironia e senza la minima censura "spara" sui programmi dell'intero palinsesto e sui loro protagonisti, passando dai format del mattino, ai notiziari, ai tg, ai grandi show, alle televendite e persino agli spot delle pornolinee telefoniche. Come un don Chisciotte in poltrona, muove la sua guerra a conduttori, ospiti, attori, giornalisti, vallette; e scaglia un'invettiva irridente contro il tele-cinismo e la tele-stupidità.
Momentaneamente non ordinabile