Il modello mafioso e la società globale
Controllo del territorio, tendenziale monopolio della violenza, potere di arbitrato e sanzione non attraverso leggi, ma mediante convenzioni e patti privati: è questa, secondo la convincente interpretazione proposta da alcuni sociologi, l'essenza del modello mafioso di protezione degli interessi e delle transazioni individuali. Un modello che, più delle molto discusse teorizzazioni sull''Impero', si presta a cogliere la forma dei rapporti fra imprese transnazionali e Stati-nazione quando l'economia diventa globale senza che vi corrispondano però istituzioni pubbliche e poteri politici. Filosofia politica, analisi economica e teoria dei giochi si intrecciano in questa analisi dal taglio interdisciplinare sulle forme e i conflitti del nuovo disordine mondiale.
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