Le democrazie impossibili. L'Europa orientale tra le due guerre mondiali
Le improvvise e profonde modificazioni politiche ed istituzionali avvenute nell'Europa orientale a partire dall'autunno del 1989 impongono una serie di riflessioni, non Rolo sulla natura e sui limiti del socialismo reale, ma anche sulla storia precedente di tutti quei paesi che sono stati parte integrante del cosiddetto blocco sovietico. Il volume offre un quadro agile ma, nello stesso tempo, rigoroso della realtà politica e sociale di questi paesi nel difficile periodo tra le due guerre mondiali, quando dovunque nel mondo si andavano imponendo drammatiche scelte di campo fra democrazia e totalitarismo.