La guerra di Troia non si farà. Dramma in due atti. Testo originale a fronte
Dramma politico e di conflitti generazionali, dramma familiare e di lotta tra i sessi, La guerra di Troia non si farà (1935) ci restituisce eroi e personaggi mitici con difetti e manie, frustrazioni e complessi, avvicinando il passato, allontanando il mito. Al centro del dramma, più dell'azione, la parola. Agile e apparentemente frivola, la conversazione in Giraudoux sostituisce il dialogo; il linguaggio svela caratteri e passioni, e tenta, tra impalcature retoriche e giochi verbali asserviti al potere, di cambiare la realtà. Forse, ci dice il drammaturgo, più che la bellezza, a salvare il mondo sarà un conversare brillante e insieme morale, guidato dallo spirito: forse, a salvare il mondo saranno l'attenzione e la gentilezza.