Per dono
Dopo le precedenti e significative raccolte, con "Per dono" Massimo Dalle Luche giunge con convincente capacità di coinvolgimento ad una mèta alta, dove si avverte l'essenza di una sensibile emotività della "parola poetica" che riesce a comunicare la poesia misurando emozione e cronaca. Qui il dono si mostra nel suo doppio profilo di offerta data e ricevuta; un tratto che, come scrive Giuseppe Conte, riesce ad unire "tanti momenti di verità poetica e di forza espressiva (...) e sa cogliere così bene il miracolo della pioggia d'Aprile sul glicine...". Con una nota di Giuseppe Conte.