Icona. La luce nella cantina. Verità davanti a una tavola... e altro ancora
Una ragazza, una città grande e deserta per il caldo estivo, un corso di iconografia, che decide di frequentare per "arrotondare" i suoi guadagni. Con questo racconto Claudia Rapetti condivide con i lettori il suo incontro con l'iconografia. E attraverso l'apprendimento di quella che inizialmente sembra essere soltanto una tecnica, la protagonista del racconto riscopre un diverso punto prospettico di interpretazione del proprio esistere: infatti non è più l'essere umano a guardare l'icona, ma l'icona che guarda chi la dipinge.
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