Il senso della vita è non rompere i coglioni
Una saga tragicomica con personaggi brutti, sporchi e cattivi, che racconta le vicende metropolitane del giovane Donato Nardecchia, prima studente universitario, poi riformato alla leva per turbe mentali, poi ancora frequentatore di salotti romani, infine barbone per scelta. Un bizzarro barbone senza mete né ambizioni, ma con classe, perché: "il senso della vita è non rompere i coglioni".