Ecstasy
Incubo per molti genitori e "pillola della felicità" per i loro figli, l'ecstasy è diventata negli anni '90 la droga preferita dai frequentatori di discoteche e "raves". Ma non è la sostanza psichedelica che molti credono: è un farmaco, i cui effetti liberatori ne fanno un coadiuvante di indubbio interesse in psicoterapia, mentre un uso sconsiderato a scopo edonistico può essere devastante. Il libro è diviso in due parti: la prima spiega la natura e la storia delle origini (1912), chiarendo le differenze tra il farmaco usato a scopo terapeutico e le pillole del sabato notte; la seconda descrive le potenzialità della sostanza in ambito psicoanalitico, rivendicandone gli effetti benefici qualora somministrata con criteri scientifici.