Città. Dall'alba di un amore alle sue ceneri

Città. Dall'alba di un amore alle sue ceneri

Mezzo secolo di Milano nelle poesie di Giorgio Somalvico. In parte iniziate già nel 1955, rilette e riscritte anche dopo decenni, esprimono il rapporto dell'artista-poeta con la sua città, la città alla quale appartiene da sette generazioni. Amore e odio, nostalgia e voglia di smammare, ma anche ironia e allegria: una Milano da scoprire, anche, e soprattutto, per i milanesi. "Somalvico fa il verso all'idea scontata di poesia. E sempre ironico, anche quando dice la tristezza e pure l'angoscia. Il suo in fondo è un epitaffio di Milano, molto dolente, perfino sconsolato, ma è anche esattamente il contrario, un inno alla gioia di vivere, di stare dentro una città ormai abitata da creature mostruose, rumori insopportabili, inciviltà palpabili. Lui si ritira, quasi a ridicolizzare se stesso, non gonfia i polmoni, non sparge semi di saggezza, non imbonisce il lettore. Perciò mi piace e sto subito dalla sua parte." (Pier Aldo Rovatti)
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La fiaba del sole e del loto
La fiaba del sole e del loto

Alessandro Gigli, A. Rauch
Opera omnia. 2: Il dramma dell'umanesimo ateo. L'uomo davanti a Dio
Opera omnia. 2: Il dramma dell'umanesimo...

Henri de Lubac, A. Tombolini, E. Brambilla, G. Cavalli
La ricerca di Dio
La ricerca di Dio

Eugène Ionesco, G. Ferrari