Machiavelli e i totalitarismi
Un volume dalla prosa agile e scorrevole che ripercorre la "fortuna" del Machiavelli: una galleria di personaggi da Nietzsche a Mussolini, da don Sturzo a Gobetti, da Hannah Arendt a Maritain, è analizzata al microscopio della filosofia e del pensiero machiavelliano. Contro la fama di "vate di totalitarismi" - e attraverso una riconsiderazione dei rapporti tra etica e politica - questo volume argomenta che nel Cinquecento il Machiavelli fu una delle prime voci "fuori dal coro" a propugnare una visione della politica lontana dai dettami etici del cattolicesimo.
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