Santo subito! L'incredibile e appassionante storia della beatificazione di Giovanni Paolo II
Sono trascorsi soltanto sei anni dalla sua scomparsa, eppure Giovanni Paolo II già ci appare come un gigante del XX secolo. Uomo di cultura vastissima e di straordinario carisma, è stato protagonista di una coraggiosa lotta contro il comunismo, che non è forse senza rapporto con l'attentato, dai contorni ancora misteriosi, da cui si è salvato a stento (miracolosamente, secondo la sua ferma convinzione). Ha coltivato una religiosità profonda, incline al misticismo, che traspariva da ogni suo gesto e da ogni sua parola, e da papa ha promosso la proclamazione di un inusuale numero di santi e beati, convinto com'era della loro importanza come intermediari e guide. Si è impegnato in un'instancabile attività pastorale, instaurando un rapporto strettissimo, quasi fisico, con i fedeli di tutto il pianeta. La lunga malattia e la dolorosa agonia, offerte a Cristo sull'esempio di tanti santi antichi e moderni, gli hanno procurato un vastissimo seguito fra i credenti, che alla sua morte hanno chiesto la sua immediata canonizzazione al grido di "santo subito". Il processo di beatificazione, rapidamente avviato dal nuovo pontefice, è sembrato a un certo punto subire un rallentamento. Sono corse voci malevole, che l'autore di questo libro dimostra del tutto infondate, a proposito di sue presunte relazioni con donne, di suoi rapporti ambigui con il regime comunista polacco, di amicizie con dittatori e addirittura di legami poco chiari con ambienti massonici.