Anno zero. Il cinema nell'era digitale
In passato limitate all'ambito degli effetti speciali, le nuove tecnologie contribuiscono oggi in misura sempre più rilevante alla definizione di una nuova forma di cinema. Grazie al contributo di personalità come George Lucas e a quello di sperimentatori del video in elettronica come Zbigniew Rybczynski, autori come Peter Greenaway, Lars von Trier, Aleksandr Sokurov, Mike Figgis, Eric Rohmer, Robert Rodriguez, Abbas Kiarostami, Michael Mann e David Lynch realizzano opere cinematografiche sostituendo alla pellicola tradizionale il video digitale. Se ciascuno di loro persegue una differente idea del prodotto finito, sono invece tutti concordi nel sottolineare la "libertà espressiva e l'autonomia al tempo stesso creativa e produttiva" che il nuovo formato apporta, e decisi a non tornare più indietro. Alessandro Amaducci, analizzando i loro lavori più recenti, traccia un percorso storico, tecnico e stilistico dell'utilizzo dei mezzi e dei formati alternativi alla pellicola: dal video analogico al video digitale, dall'Alta Definizione Analogica all'Alta Definizione Digitale. "Film is dead, ovvero la pellicola è morta. Nell'era digitale - conclude l'autore - il cinema (ri)parte da zero."