Medicina ribelle. Prima la salute, poi il profitto
Ogni giorno un numero sempre maggiore di medici rifiuta di sottostare a quelle dinamiche di mercato che di fatto antepongono l'interesse economico alla salute. In altre parole, non vogliono più privilegiare il guadagno delle grandi case farmaceutiche rispetto alla vita dei pazienti. In queste pagine, insieme a ricercatori e professionisti impiegati nella sanità o in campi affini, ci offrono la loro franca e dura testimonianza, sollecitandoci a riflettere su quello che potrebbe capitare in seguito a un'eccessiva "americanizzazione" (che va oltre la semplice privatizzazione) del sistema sanitario e sulle possibili altre opzioni. Questo libro è insomma una raccolta di punti di vista alternativi, quando non "ribelli", utile (forse indispensabile) a chiunque abbia a che fare con il mondo della medicina: quindi, in un modo o nell'altro, a tutti noi.