Credo. Commento al Simbolo degli apostoli
"Il Commento al Credo" di san Tommaso d'Aquino è stato un vero best-seller del Medioevo, visto che a noi sono arrivati quasi 150 testimoni di manoscritti, cifra notevole. Eccelle per semplicità e sobrietà: non si perde in questioni oziose, non usa termini strani, ma illustra le verità fondamentali della fede in modo sintetico e con esempi e vocaboli efficaci, avendo a cuore l'intelligenza di chi vuole credere. "La prima cosa necessaria a ogni cristiano è la fede, senza di essa nessuno può dirsi fedele cristiano. La fede, inoltre, produce quattro beni. Il primo è unire l'uomo a Dio, perché mediante la fede l'anima contrae con Dio una specie di matrimonio, come è scritto in Osea: Ti farò mia sposa per sempre... ti fidanzerò con me nella fedeltà (Os 2,21-22). Il secondo è introdurci alla vita eterna. La vita eterna, infatti, non è altro che conoscere Dio, come disse lo stesso Signore: Questa è la vita eterna: che conoscano Te, l'unico vero Dio (Gv 17,3). Questa conoscenza di Dio inizia ora per mezzo della fede, ma diventerà perfetta nella vita futura ... Il terzo bene è che la fede ci è guida nella vita presente. Infatti, perché l'uomo possa vivere rettamente è necessario che conosca le regole fondamentali della rettitudine. Ma se dovesse apprenderle tutte con lo studio, o non ci riuscirebbe mai o solo dopo molto tempo. La fede, invece, insegna tutto quello che è necessario sapere per vivere in modo buono.