Elise e il cane di seconda mano
Dalla penna di Bjarne Reuter, il più grande scrittore danese per ragazzi, le avventure tenere e buffe di Elise e del suo cane parlante. Elise vive sola con il padre a Copenaghen: lui suona il violino ai funerali e ai matrimoni e lei vorrebbe tanto un cane, per scacciare la malinconia e la nostalgia della mamma lontana, che lavora da mesi nella foresta amazzonica brasiliana per costruire un ponte sospeso nella giungla. Dopo tante insistenze, un giorno di ottobre Elise e il papà vanno finalmente a vedere un cane nel negozio di toeletta per animali di Alì Potifar, un buffo commerciante che prova a rifilare loro gli oggetti più improbabili. Ma non hanno molti soldi, quindi finiscono per prendere un delizioso cagnolino brutto e puzzolente, molto economico e molto usato. Quando Elise informa il cane che verrà chiamato Principe Valiant il Grande, lui le risponde di no! Si chiama McAduddi e viene da una località scozzese di nome Tobermory. Inizialmente frustrati (ma chi si aspetterebbe di avere un cane parlante di seconda mano con un accento scozzese a Copenaghen?), Elise e McAddudi diventeranno presto migliori amici e l’immaginazione selvaggia di Elise li trascinerà in molte straordinarie avventure. Elise e il cane di seconda mano è una grande celebrazione del coraggio, della fantasia e dell’amicizia e include la più pazza festa di Halloween che si possa immaginare. Divertente, arguto e tenero, è uno di quei libri difficili da dimenticare.